Effettua una nuova ricerca
More results...
Sino al 30 settembre 2024 i Comuni e le Città Metropolitane hanno la possibilità di proporre i progetti per usufruire delle risorse messe a disposizione dal PNRR: in tal senso, la mappa delle iniziative già presentate, promossa dalla Commissione Europea, mostra il grande dinamismo degli enti locali nell’attuazione del Piano. Dei 506 progetti attualmente caricati sulla mappa, infatti, ben 343 sono stati proposti dai Comuni.
La mappa, che riporta i progetti in avanzato stato di attuazione (conclusi o con lavori in corso), intende dare visibilità all’impatto concreto del Piano, anche e soprattutto a livello territoriale. Svariate le aree di intervento dei Comuni: si va dalla scuola al welfare, sino alla forestazione.
La piattaforma resterà aperta anche dopo il 30 settembre: i progetti inseriti successivamente saranno caricati nella mappa tramite ulteriori aggiornamenti.
Mappa europea PNRR: come inserire i progetti
Per inserire i progetti è possibile accedere al sito della Rappresentanza italiana della Commissione Europea. La documentazione potrà essere inserita direttamente sulla piattaforma EUSurvey. All’ente attuatore sono richiesti alcuni dati fondamentali: la descrizione del progetto, il link al materiale fotografico o video, la misura PNRR di riferimento.
Come ricorda Anci in un suo approfondimento sulla tematica, sono oltre 38 i miliardi a disposizione di enti, Comuni e Città Metropolitane per attuare i progetti in merito a decine di misure trasversali a 4 missioni e 9 componenti. Ecco perché diventa fondamentale, anche da parte degli enti locali, fornire informazioni il più possibili corrette e dettagliate per riuscire a presentare progetti e riuscire così a concorrere ai finanziamenti legati al PNRR.
Le difficoltà di attuazione
Una recente indagine ISTAT (riferimento anno 2021, pubblicata nel 2024) fotografa le principali criticità da parte dei Comuni nell’attuazione dei progetti del PNRR. Difficoltà strutturali e finanziarie. Ecco i principali intoppi che stanno vivendo gli enti locali, che poi si riverberano sul Piano:
- Le Amministrazioni comunali presentano forti vincoli di risorse indotti dalle politiche di contenimento della spesa degli ultimi anni. Dal 2011 al 2021, si stima una perdita di circa 80mila unità di personale (-20%), accentuata nel Mezzogiorno (-24,3%) rispetto al Centro-nord (-17,8%).
- Le restrizioni sul turn-over e sull’accesso alla pensione hanno prodotto un invecchiamento accentuato del personale dei Comuni. Nel 2021, solo l’1,9% ha meno di 30 anni (5,1% nelle altre istituzioni pubbliche) e più di un quinto oltre 60 (15,8% nelle altre IP).
Il divario tra Nord e Sud
Tra le altre oggettive difficoltà:
- Le criticità si accentuano a livello territoriale: aumentano nei piccoli Comuni rurali e soprattutto nel Mezzogiorno. In quest’area, nel 2021, solo il 73% degli addetti è a tempo pieno, c’è un forte invecchiamento e bassi livelli di istruzione (il 24% ha titoli inferiori al diploma; 17% in Italia).
- La formazione in servizio risulta debole proprio nelle piccole realtà meno urbanizzate e nel Sud. Ha invece una diffusione massima nel Nord (nel 2021 8 Comuni su 10 erogano 1,4 giornate formative per addetto).
- L’indicatore sintetico di “Funzionalità Organizzativa” dei Comuni certifica sia una riduzione dei livelli qualitativi (da un valore medio di 100 del 2011 a 98,7 del 2021) sia, per la fase attuale, i marcati differenziali territoriali (Nord 106; Centro 98,5; Mezzogiorno 72,9). Si evidenzia una bassa propensione all’innovazione organizzativa, in particolare riguardo alla digitalizzazione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali